L'Immacolata
Non vorrei mai intervenire su cose religiose in questo blog. Senza permettermi di giudicare, ma fatico anche a comprendere chi usa i social network per postare immagini sacre, snocciolare rosari a colpi di likes ed ammucchiare degli "amen" tra le sciocchezze che siamo soliti condividere. Ho un istintivo pudore dei sentimenti e in materia di fede moltiplico queste timidezze. Ma per l'8 dicembre permettetemi di fare un piccolo "outing". Non voglio entrare più di tanto sul significato della festa. Mi limito a chiarire, per i pochi che non lo sanno, che con il dogma dell'Immacolata Concezione la Chiesa proclama il concepimento di Maria senza peccato originale. Più interessante può essere provare a rovistare nella storia perchè si tratta di un dogma emanato da Pio IX, quello che poi con i Savoia alle porte si affrettò ad emanarne un altro sull'infallibilità papale ex-cathedra. A loro modo, i piemontesi si presero poi una piccola velenosa rivincita nella toponomastica romana. Nell'Urbe ogni pontefice ha la sua via con il proprio nome papale, ma quello di Pio IX non c'è. C'è Piazza Mastai, su Viale Trastevere, perchè l'hanno voluto ricordare così ... con il nome da "civile". Ritornando al dogma dell'Immacolata, in realtà Papa Mastai Ferretti non fece altro che ratificare un sentimento comune radicato da secoli tra i fedeli. Insomma se mai c'è stata un'applicazione più rigorosa del detto "vox populi vox Dei", questa avvenne proprio in quell'occasione. Ecco, è proprio questa universale affezione a rendere unica la figura di Maria. D'altro canto, è tanto amata perchè s'è fatta voler bene. Era poco più di una bambina quando con il suo "sì" all'Annunciazione ha cambiato la storia della salvezza degli uomini. E nel "Magnificat" svolge la sua unica profezia: tutte le generazioni mi chiameranno beata. E' lei ad indicarci la preghiera più bella, quando a Cana si limita a dire a Gesù "Non hanno vino". Infine, sfiderò forse i teologi nel dire che ai piedi della Croce è per prima Maria a farsi volano e motore della Resurrezione. Non c'è figura più amata, anche al di fuori della variegata galassia delle Chiese cristiane. Arrivo a dire che un estremista islamico può arrivare a spaccare un crocefisso, ma si inginocchia davanti a quella che il Corano chiama Maryam. Ho già scritto troppo e me ne scuso. Vi risparmio almeno il percorso personale che m'ha portato ai piedi di quella che Dante chiama con deferente affetto "Figlia del tuo Figlio". Mi limito solo ad affidare all'intercessione della Madonna questa tormentata Italia nostra e - con il vostro permesso - tutti noi e le nostre famiglie. Buona Festa dell'Immacolata. (nella foto: Pio IX inaugura in piazza di Spagna la colonna con la statua dell'Immacolata - 8 dicembre 1857)