Babbo Natale è morto
"Babbo Natale non esiste". Lo ha detto Giacomo Loprieno, il direttore d’orchestra di “Disney in concert” all'Auditorium della Musica di Roma al termine dello spettacolo, davanti ad una sala piena di bambini. E' successo pochi giorni fa e le polemiche che ne sono seguite hanno imposto la sostituzione del musicista da parte degli organizzatori. Mi sottraggo alle considerazioni su questa velenosa rivelazione e le sostituisco con un'altra più ultimativa: Babbo Natale è morto. Per certo non poteva essere Santa Claus quel vile con il kalashnikov che ha insanguinato il Bosforo a Capodanno. Quello non era nemmeno un combattente perchè in guerra si veste una divisa, fatta anche di stracci se hai un ideale e un nemico da affrontare con fiera dignità. Ma era già morto Babbo Natale perchè è morto il bambino che dovrebbe vivere in ognuno di noi. Non va confuso con le infantili fregnacce dei quarantenni su Fesbucco e con i pupazzetti che si sbuongiornano sui social i mezzaetà. Parlo del bambino beffardo e anticonformista che sa esclamare che il Re è nudo quando tutti lo vedono vestito di un invisibile mantello. Ecco, quel bambino che avrebbe dovuto accompagnarci sempre non c'è più. Se ne è andato insieme ad una slitta, alle renne, a una barba bianca e alla speranza di un mondo di pace : Babbo Natale è morto.