A casa di Messer Zucherbergo
All'ombra della Grande Effe Minuscola, si muovono ormai quasi due miliardi persone. Per meglio dire, sono 1 miliardo e 870 milioni gli account di Fesbucco. E' bene distinguere infatti tra le persone fisiche e i profili aperti sul social network più popolare. Ma non era su questo che volevo provare ad annoiarvi. Money, argent, soldi ... nella società capitalistica è il denaro "che move il sole e l'altre stelle" e scusa Dante se ti scomodo e storpio per certe venali bassezze. Ma è così e il bilancio 2016 della società californiana presenta dei numeri da capogiro, con ricavi che sfiorano i 10 miliardi di dollari. Di contro, vanno in sofferenza altre piattaforme come Twitter. Il motivo è presto detto: Fesbucco è più facilmente "monetizzabile". Provando a tenere la testa fuori da questa montagna di soldi, resta un dato incontrovertibile: è Mark Zuckerberg (il fondatore e proprietario di FB, nella foto al posto di Lincoln) a guadagnare dal gran traffico che si svolge su Facebook. Anzi visti i guadagni e l'impressionante mole di informazioni che va acquisendo su ogni abitante del pianeta, quel roscio lentigginoso si avvia a diventare il padrone del mondo. Fa tenerezza vedere come ci si accanisca per contendersi degli effimeri likes, dei brandelli di gruppi, delle piacciate su insipide paginazze. Alla Fiera della Grande Effe Minuscola tutti sgomitano per apparire in qualche modo e v'è financo chi pretende di dettare delle regole. No, qui c'è un'unica legge ed è quella di Messer Zucherbergo. Siamo tutti a casa sua ... sullo zerbino alla porta c'e' scritto "welcome".