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La Luna di Colombo


Stasera cercate di cenare in fretta o rinviate ogni magnata dopo la mezzanotte. Verso le 20:30 trovate un posto buio abbastanza per scrutare il cielo, puntate il naso verso sud-est e godetevi la Blood Moon, la Luna rosso sangue. L'eclisse del nostro satellite sarà infatti accompagnata dal passaggio di Marte, insomma lo show sarà tutto sopra le nostre teste e gli astronomi lo annunciano come l'eclisse più lunga del secolo. Della Luna stiamo per celebrare il cinquantenario dallo sbarco, ma poeti e musicisti non hanno dovuto aspettare Amstrong per omaggiare Selene. Da Shakespeare a Leopardi, dalla "Sonata al chiaro di luna" di Beethoven al "Clair de Lune" di Debussy, dai Police a Gianni Togni, è infinita la lista dei tributi al corpo celeste più vicino alla Terra.Non scopro niente nello scrivere che, dalla preistoria dell'uomo, è la Luna ad essere muta testimone di ogni primo bacio d'amore. Ma torno all'eclisse, per parlare di un episodio che l'ha vista provvidenzialmente tirata in causa. Estate 1503 e Cristoforo Colombo è al suo quarto viaggio nelle Americhe. Approdato in Giamaica si ritrova costretto a fermarsi per riparazioni alle sue caravelle e nel frattempo conta di approvvigionarsi di acqua e cibo presso gli indigeni. Questi acconsentono ma, dopo mesi di permanenza degli spagnoli, si stancano dell'andazzo e chiudono la mensa. Come dargli torto, immaginatevi voi alle prese con degli ospiti a casa vostra pranzo e cena tutti i giorni e a Natale manco un regalo... Colombo escogita allora una trovata per recuperare il favore degli indigeni: grazie ad un trattato astronomico che aveva con sé si avvede che il 29 febbraio 1504 (già, anno bisesto) è prevista un'eclisse lunare. Annuncia allora ai giamaicani di prepararsi, proponendosi come autore dell'evento e quelli attendono con qualche diffidenza, chissà forse ingannando l'attesa fumando ganja. Quando la Luna sparisce li sorprende sconvolti dall'accadimento (e dal fumo) e Colombo e i suoi tornano a gozzovigliare a spese degli isolani. Per quanto impossibile, mi piace pensarli pic-nic sulla spiaggia, una chitarra e 'a luna rossa me parla 'e teeeeee.

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