Superman esiste davvero
- Emme Zeta
- 10 ott 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Sono trascorsi esattamente 15 anni dalla morte di Christopher Reeve ... è tempo abbastanza lungo per trovare qualcuno che non sa chi sia stato l'attore che ha interpretato Superman. Se ne scrivo oggi, non è solo per ricordarlo ma anche perché Reeve ha rappresentato cima e fondo, zenit e nadir, della prestanza fisica. Più ancora, perché la sua vita è stata una commovente testimonianza di coraggio. Nell'indossare il mantello del supereroe e del suo impacciato alter ego Clark Kent, l'attore americano ha portato sul grande schermo i superpoteri di una creatura immaginaria che ha affascinato generazioni di appassionati di fumetti di tutto il mondo. Anche se è stato nel cast di diversi film per il cinema e per la tv, Christopher Reeve resta indissolubilmente legato alla parte di Superman, al punto che nel vederlo quasi sovrapponevamo le due figure, forti e invincibili. Ma ecco che il destino arriva a scrivere un cinico, terribile capitolo nella vita dell'attore. Nel maggio 1995 Reeve cade da cavallo durante una gara e ne riporta una lesione al midollo spinale che determina una paralisi permanente dal collo in giù: è quella che la cruda nomenclatura medica chiama tetraplegia. Per quasi dieci anni Cristopher Reeve ha vissuto su una sedia a rotelle, facendo ricorso ad un respiratore artificiale. Eppure anche in quella condizione è riuscito a farsi interprete di un ammirevole impegno civile, promuovendo campagne per i diritti dei disabili e sostenendo la ricerca sulle cellule staminali. Insieme alla moglie Dana ha fondato un ospedale nel New Jersey dove si insegna ai paraplegici come vivere nel modo più autonomo possibile. Un infarto ha messo fine alla sua esistenza, il 10 ottobre 2004, ad appena 52 anni. Ma Christopher Reeve vive perché il suo esempio rimane. Superman non è solo un personaggio dei fumetti. Superman esiste davvero.
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