top of page

Black Friday


12 morti e 117 feriti. C'è un sito che ne tiene il conto e dopo ve ne giro l'indirizzo se non mi credete. Il bilancio si riferisce agli incidenti del Black Friday, il Venerdì degli sconti che negli USA segue il Thanksgiving Day, il Giorno del Ringraziamento. La statistica parte dal 2006 e comprende tutti gli americani che in questa corsa agli acquisti rimangono uccisi o feriti. C'è la sparatoria nel parcheggio di un supermercato in Illinois come la donna che usa lo spray al peperoncino per farsi largo tra gli avventori di un negozio di Los Angeles e ne spedisce una ventina all'ospedale. Il Venerdì Nero si va estendendo dappertutto, anche qui in Italia, e c'è qualcosa di curioso in un mondo che, invece di fare i conti con le scelte ecologiche, celebra come fosse una festa pagana questa autentica Sagra del consumismo, questo febbrile bisogno di comprare cose delle quali non abbiamo bisogno. E se è vero che da noi il Black Friday si traduce principalmente in acquisti on line, resta il fatto che ci ritroveremo con tonnellate di imballaggi da smaltire, con telefonini da buttare che funzionavano benissimo ma dove venivamo male sui selfie, con montagne di batterie e di plastica da far digerire va a capire a chi e dove. Vabbè... almeno rispetto agli americani non ci spariamo addosso per un IPhone. A proposito, vi dovevo l'indirizzo dove potete trovare il computo dei caduti e dei feriti del Black Friday, eccolo: http://blackfridaydeathcount.com/

© RADIO BELLA ETA'

è una testata giornalistica di informazione e intrattenimento

(registraz. Trib. di Roma n. 45/2016 del 9 marzo 2016)

Tutti i diritti sono riservati.

L'utilizzo dei nostri contenuti senza autorizzazione è punibile legalmente secondo le vigenti disposizioni sui diritti d'autore.

Per contattarci: radiobellaeta@gmail.com

Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
bottom of page