L'italiano si tuffa
"Governare gli italiani non è difficile, è inutile". È aforisma dall'incerta attribuzione, ma che sia stato Giolitti o Mussolini o qualcun altro poco cambia, perché è evidente che ci sia più di una verità nell'affermazione. Sarei anzi a dire che se c'è un carattere che abbiamo impresso nel nostro DNA, questo è rintracciabile proprio in una certa insofferenza al rispetto delle regole. Eviterei però di dare un'accezione tutta negativa a questa nostra atavica repulsione alle imposizioni; credo sia figlia della nostra storia, rintracciabile in quella Italia rinascimentale fatta di Comuni e Corporazioni. Mentre nell'Europa medievale si zappava muti sotto l'equazione Re=Dio=Stato, da noi il bottegaio fiorentino e il commerciante veneziano erano uomini liberi, capaci di dire la loro nel governo della città e della Repubblica. Siamo fatti così, è più forte di noi, l'autorità l'abbiamo sempre vissuta come un'ingerenza. Accade allora, ai giorni nostri, che a tenerci in casa non sia più il covid-19 ma ... il governo. Inutile domandarsi in base a quale schizofrenico disegno Conte&C. intendano tenerci segregati in casa, il Paese di Piazza Fontana e di Ustica finirà sempre per leggerci un qualche nascosto complotto. E allora ecco i mille campanili del Belpaese suonare ognuno la propria campana, c'è la Regione che apre e quella che chiude e quella che ci ripensa. Ed ecco la mai sopita Italia delle Corporazioni. Ieri i tassisti arrabbiati, oggi le parrucchiere incazzate, domani chissà. Complice l'ingrigir degli scomposti capelli, confesso che osservo non senza divertimento questa nostra tarantella mandolino&mascherina. Fa venire in mente la barzelletta del tedesco, dell'inglese, del francese e dell'immancabile italiano, marinai sulla stessa nave, con il capitano che ordina loro di tuffarsi. Il tedesco si tuffa "perché è un ordine", l'inglese "perché è sport", il francese "perché è chic". L'italiano non obbedisce, non si tuffa. Il capitano gli fa: "Bravo marinaio, sei stato il solo che non si è tuffato! Bravo perché qui è divieto di balneazione!" L'italiano si tuffa.